Budae Jjigae: lo stufato coreano nato dalla storia

Budae Jjigae: lo stufato coreano nato dalla storia

Hai mai assaggiato un piatto che riesce a raccontare una storia? La Budae Jjigae, conosciuta anche come "Army Stew", è molto più di uno stufato piccante: è una finestra sulla storia della Corea del Sud del dopoguerra. Nato negli anni ‘50, quando le risorse erano scarse, questo piatto combina ingredienti tradizionali coreani con quelli "insoliti" introdotti dai soldati americani, come Spam e wurstel. Oggi è un comfort food amatissimo, capace di riunire tutti intorno al tavolo.

Ingredienti base per una Budae Jjigae perfetta

 

  • Cipollotto e cipolla: la base per un sapore intenso e aromatico.
  • Tofu: tagliato a fette spesse per assorbire tutti i sapori.
  • Spam e wurstel: la firma della Budae Jjigae, per un tocco salato e nostalgico.
  • Gnocchi di riso affettati (o noodles per ramyun): una scelta che rende il piatto ancora più sostanzioso.
  • Fagioli stufati: un’aggiunta curiosa, ma essenziale per il gusto autentico.
  • Condimenti: aglio tritato, zucchero, salsa di soia, gochugaru (fiocchi di peperoncino) e gochujang (pasta di peperoncino fermentata), per quel mix unico di piccante e dolce.
  • Acqua: per trasformare tutti questi ingredienti in un brodo saporito e avvolgente.

  • Come prepararla

     

  • La base: Inizia sistemando gli ingredienti in una pentola bassa, posizionandoli in sezioni ordinate: tofu, Spam, wurstel, cipollotto e cipolla.
  • I condimenti: Versa sopra il cucchiaio di zucchero, il cucchiaio di salsa di soia, l’aglio tritato, il cucchiaio di gochugaru e il cucchiaio di gochujang. Questo mix è ciò che darà alla tua Budae Jjigae il suo caratteristico sapore.
  • Il brodo: Aggiungi l’acqua e porta il tutto a ebollizione. Lascia cuocere per circa 10-15 minuti, finché tutti i sapori si mescolano alla perfezione.
  • La parte cremosa: Aggiungi i fagioli stufati verso la fine della cottura, mescolando delicatamente per amalgamarli al brodo.
  • Il tocco finale: Completa con gli gnocchi di riso o i noodles da ramyun, lasciandoli cuocere per 2-3 minuti.

  • Un piatto, mille storie

    La magia della Budae Jjigae sta nel suo essere un piatto conviviale: lo metti al centro del tavolo e lo condividi con chi ami. Ogni boccone è un viaggio tra passato e presente, un mix di tradizione coreana e influenze americane. A noi piace aggiungere qualche foglia di alga nori tostato sopra il riso servito accanto, anche se non è proprio la versione tradizionale... ma dà un tocco in più irresistibile!

    Curiosità sulla Budae Jjigae

    Il nome significa letteralmente "stufato della base militare" e nasce dall’idea di combinare tutto ciò che si aveva a disposizione. Oggi ci sono infinite varianti: c’è chi aggiunge formaggio, chi usa altre carni o verdure. Insomma, è un piatto che si adatta a tutti i gusti!

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